domenica 30 dicembre 2012

Nel sogno contadino, anni '70 - 1986.

Questa è una serie di disegni fatta negli anni Settanta (tra 1976 e 1978 soprattutto).  Ha un legame con alcuni ritorni al mio paese d'origine (Baronissi di Salerno). Gli alberi sono rappresentati come tronchi scheletrici, quasi ossificati e senza fogliame (tranne in "Uomo e albero, 1976", dove, sempre schematicamente, il fogliame si tramuta in contorti geroglifici). O sono ridotti a stecchi, a fascine (si raccoglievano per bruciarle nei focolari e scaldare). Goffaggine delle posture delle figure. Volti-maschere che esprimono stupore e sorpresa. O, quando il volto è più elaborato (come in "Contadino, 1978 circa"), durezza, diffidenza e scetticismo. Mani e braccia sembrano voler trattenere qualcosa. Un "fagotto carbonizzato" come nella figura rannicchiata (e senza volto) di contadina del 1986: di fascine, di ricordi. 

[30 dicembre 2012]

Contadino tra gli alberi, anni '70 circa